Vuoi diminuire il tuo Isee, c’è un modo: noi te lo spieghiamo

Vuoi diminuire il tuo Isee? C’è un modo e noi te lo spieghiamo. Ecco come fare, tutte le informazioni utili da conoscere.

Quando si tratta della possibilità di beneficiare di contributi dallo Stato, come bonus, servizi o prestazioni sociali, avere il modello Isee in regola è fondamentale. Questo strumento misura la situazione economica familiare, dal punto di vista del reddito e del patrimonio. Chi ha l’Isee sotto una certa soglia può accedere a diversi benefici.

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Vuoi diminuire il tuo Isee, c’è un modo: noi te lo spieghiamo (Pontilenews.it)

L’Isee, la cui sigla sta per Indicatore della Situazione Economica Equivalente, deve fotografare con esattezza la situazione economica, tra reddito complessivo e patrimonio, di una famiglia convivente (madre, padre, figli a carico o lavoratori).

L’Isee non deve avere un valore inferiore a quello reale, altrimenti si rischiano penalizzazioni o di perdere e dover restititre i contributi ricevuti. Mentre se avesse un valore più alto si rischia di restare esclusi da benefici a cui si avrebbe diritto per legge. Ecco perché è importante che l’Isee sia corretto e fedele alla situazione economica familiare effettiva e se questa cambia va modificato. Ad esempio il reddito familiare scende e dunque l‘Isee va diminuito. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Vuoi diminuire il tuo Isee, c’è un modo: ecco come fare

Se la situazione economica della vostra famiglia è cambiata, ad esempio per un calo del reddito o una riduzione del patrimonio, e avevate già presentato il modello Isee, allora dovete cambiarlo.

Con minori disponibilità economiche, se avete un valore Isee sotto una certa soglia limite, potreste avere diritto a tutta una serie di contributi economici, bonus e servizi scontati a cui prima non avevate diritto oppure avevate diritto in misura inferiore. Dovete, pertanto, diminuire il vostro Isee, purché corrisponda sempre alla vostra situazione economica reale.

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Come diminuire l’Isee (Pontilenews.it)

Quando viene presentato, l’Isee ordinario indica sempre la situazione dei due anni precedenti. Pertanto l’Isee che avete presentato quest’anno avrà fotografato la situazione economica della vostra famiglia al 31 dicembre 2021.

Se, nel frattempo, la vostra situazione economica è cambiata rispetto al 2021, dal 1° aprile 2023 potete presentare il modello Isee corrente, in modo da aggiornare i dati relativi a patrimonio e reddito e riportare la situazione economica corretta e attuale della famiglia.

Per poter presentare un Isee corrente di valore inferiore a quello precedente, occorre che il patrimonio mobiliare o immobiliare sia diminuito almeno del 20% rispetto a due anni prima. Per sapere se la diminuzione del patrimonio sia effettivamente diminuita del 20% ci si può recare presso un CAF per avere una valutazione della propria situazione. Il servizio è gratuito, così come la compilazione dell’Isee ordinario e corrente.

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