Attenzione alle aree condivise in viaggio, nascondono quantità di agenti patogeni davvero numerose e pericolose per la salute. Vi sveliamo le zone da tenere sotto controllo.
L’estate si avvicina e con essa il desiderio di una bella vacanza. Il viaggio in aereo mantiene probabilmente un fascino particolare ed è spesso la modalità di spostamento prescelta. Rapida e comoda. Ma attenzione alle aree condivise. Ci sono delle zone in aereo e in aeroporto sporchissime e pericolose.
Se siamo in partenza con l’intenzione di godere appieno delle nostre ferie, è importante proteggersi dagli agenti patogeni. Microrganismi responsabili dell’insorgere di eventuali malattie vanno quanto più possibile evitati o affrontati nel modo giusto e con consapevolezza. Questo perché trovarsi ad affrontare un virus, batteri o funghi non è affatto piacevole. Soprattutto durante un meritatissimo periodo di riposo come le vacanze o magari in viaggio all’estero lontani da casa.
La pandemia ci ha insegnato che le mascherine possono essere un valido strumento. Con le giuste accortezze, come evitare di toccare gli occhi e la bocca senza aver lavato le mani a fondo, si possono davvero limitare tanti problemi. Può essere raccomandabile portare con sé dei disinfettanti da borsa da poter utilizzare all’occorrenza, come salviette umide con alcol o piccoli contenitori di gel antisettico. Ma ancor più di aiuto può essere conoscere quelle aree da evitare o da sterilizzare.
Attenzione ai germi in viaggio: alcune zone condivise in aereo ed aeroporto sono davvero sporche
Gli aeroporti ospitano migliaia di viaggiatori ogni giorno, provenienti da ogni parte del mondo. Probabilmente non è una sorpresa che siano veicolati numerosi germi in alcune aree. Stessa cosa all’interno degli aeromobili stessi, colpevole forse, anche la scarsa areazione e gli spazi piccoli e contenuti. Il sito insurancequotes.com ha condotto dei test per i viaggiatori, analizziamo insieme i risultati.
Sono stati raccolti dei campioni in alcune zone di tre dei maggiori aeroporti statunitensi e compagnie aeree. Il test è stato condotto su ben 6 superfici, per 3 volte ciascuno, per un totale di 18 campioni raccolti. L’unità di misura per esprimere il risultato è la CFU – Colony Forming Unit, ossia “Unità Formanti Colonia”. Un indicatore utilizzato in microbiologia proprio per contare il numero di microbi dentro un campione. Siete pronti per conoscere le aree più a rischio?
Le superfici più sporche in aereo e in aeroporto secondo i test del sito Insurancequotes
In pole position in aeroporto troviamo lo schermo touch del self check-in. Uno strumento molto utilizzato soprattutto dai cosiddetti “frequent flyers” che amano l’indipendenza e ridurre i tempi di attesa. I monitor utilizzati avrebbero una media di 253.857 CFU. Uno dei monitor testati avrebbe addirittura superato 1 milione di CFU.
Il secondo posto se lo aggiudicano i braccioli delle sedie apposite nell’area degli imbarchi. Mentre attendiamo al gate infatti, le nostre mani su quelle sedute verrebbero a contatto con circa 21.630 CFU. Un’altra superficie particolarmente sporca risulta essere il bottone della fontanella di acqua potabile, molto diffusa negli aeroporti degli Stati Uniti ma meno in Italia.
Se questi sono i numeri dei campioni in aeroporto, allacciatevi le cinture prima di conoscere quelli all’interno dell’aeromobile stesso. Anzi, prima di allacciare le cinture, disinfettatele bene con uno spray o con delle salviette. Perché proprio sulle cinture di sicurezza a bordo sono stati trovate 1.116 CFU. Sul tavolino estraibile dal sedile di fronte invece, quello dove mangiamo o siamo soliti poggiare le nostre cose e far giocare i nostri figli conta 11.595 CFU. La medaglia d’oro per la superficie più sporca a bordo viene vinta dal pulsante dello sciacquone della toilette con 95.145 CFU, e questa forse un po’ ce l’aspettavamo.
Le tipologie di microbi più pericolose presenti sulle superfici secondo il sito Insurancequotes
Il nostro sistema immunitario è abituato a combattere microbi di ogni genere. Va detto che molti di questi non sono particolarmente pericolosi per l’essere umano. I test di insurancequotes.com non si sono limitati ad analizzare la quantità di microbi ma anche la insidiosità per la nostra salute. Hanno quindi anche suddiviso e campionato la tipologia di virus, batteri e funghi trovati nelle varie aree.
Quelli più pericolosi sono quelli definiti batteri Gram-negativi. I batteri Gram-negativi, sono resistenti alle terapie farmacologiche. Sono stati rinvenuti in maggiore quantità sulle cinture di sicurezza e sui braccioli delle sedie nell’area di attesa degli imbarchi. I batteri Gram-positivi cocci invece, come Stafilococco, Pneumococco e Streptococco, sono stati trovati in alta percentuale sui tavolini a bordo e sul pulsante dello sciacquone a bordo, e sul monitor del check-in fai da te in aeroporto.
È quindi bene prestare particolare attenzione all’igiene durante il viaggio. Lavare spesso e a lungo le mani con appositi detergenti. Sterilizzare le aree comuni prima dell’utilizzo, soprattutto quando si viaggia con bambini piccoli che tendono a mettere le manine in bocca spesso. Evitare di toccare occhi e bocca se non si hanno le mani pulite. Ed è sempre raccomandabile partire avendo stipulato una buona assicurazione medica di viaggio. Non ci resta che augurarvi buone vacanze, in sicurezza!
