Lavarsi i denti è importante e andrebbe fatto più volte al giorno. Se non lo si fa in modo corretto le conseguenze possono essere gravi per tutto l’organismo.
Ci sono delle azioni che compiamo quotidianamente, spesso senza nemmeno pensarci troppo e in modo talmente standardizzato da non renderci nemmeno conto se le facciamo davvero in modo corretto. È ciò che accade ad esempio quando ci laviamo i denti, azione che compiamo nella maggior parte dei casi più volte nell’arco della giornata, la mattina appena svegli, dopo i pasti e prima di andare a dormire.
Capita spesso di non dare grande importanza al tipo di dentifricio che si utilizza, ma si sceglie quello che già presente in casa senza porsi particolari problemi e senza pensare se sia davvero quello adatto. In realtà, i medici invitano a conoscere la propria dentatura e a conoscere quale sia quello migliore (chi ha denti sensibili, ad esempio, dovrebbe puntare su uno specifico per questo bisogno).
Lavarsi i denti è importante: attenzione ai dettagli
Non ci si dovrebbe mai dimenticare di lavare i denti più volte al giorno, consapevoli di come sia importante avere una corretta igiene orale. Questo non solo previene eventuali carie, ma riduce anche la possibilità di andare incontro ad alito cattivo, cosa che non può che essere sgradevole se siamo a contatto con gli altri.
Altrettanto importante è la scelta dello spazzolino, ben sapendo come per ogni esigenza ce ne sia uno specifico. In linea di massima, i più adatti sono quelli con setole medie o morbide, mentre quelli che le hanno dure, per quanto siano disponibili in commercio, possono provocare dolore e sanguinamento, soprattutto se si hanno gengive delicate.
È altrettanto fondamentale la modalità con cui si compie questa azione: si deve agire sempre in verticale per raggiungere al meglio tutti i punti, e per almeno due minuti, come raccomandato da tutti i dentisti.
È inoltre sbagliato, nonostante molti possano pensare il contrario, farlo a ridosso dei pasti. È infatti ideale farlo a distanza di almeno 30 minuti, specialmente se si sono consumati cibi o bevande contenenti acidi, quali agrumi, vino o succhi di frutta. Con un tempo inferiore alla mezz’ora, gli acidi potrebbero essere ancora al lavoro e attaccare lo smalto, cosa che può arrivare a deteriorare facilmente la dentatura.
I rischi possono essere terribili
Non lavarsi i denti in maniera accurata può certamente danneggiarli, ma ci sono conseguenze da non sottovalutare anche per altri organi del nostro corpo. É dalla bocca che possono passare molti batteri e agenti patogeni, che possono poi diffondersi in altre parti dell’organismo e provocare danni.
Massima cautela dovrebbero prestarla innanzitutto le persone che soffrono di disturbi gastrointestinali e di problemi alle ossa, come ad esempio la sindrome del colon irritabile e il cancro del colon retto, che possono aggravarsi. Chi ha sofferto almeno una volta di mal di denti a causa di una carie, anche di lieve entità, avrà certamente notato come il dolore possa prendere tutto quel lato, testa compresa e diventare davvero difficile da sopportare.
I microbi che entrano nel cavo orale possono addirittura raggiungere punti nevralgici del corpo come cuore e polmoni, aumentando la possibilità di sviluppare problemi come ictus e infarti, o la broncopolmonite.
