Se vi fa male il cuoio capelluto, le cause potrebbero essere queste, da non sottovalutare. Tutte le informazioni utili.
Quando proviamo dei disagi o fastidi fisici, come dolori o pruriti, non dobbiamo sottovalutarli perché possono essere il segnale di qualcosa che non va, anche di una malattia. È quanto accade, ad esempio, quando proviamo dolore al cuoio capelluto. Un sintomo che può essere un campanello d’allarme di un problema più grande.
Il dolore al cuoio capelluto può essere in particolare bruciore e prurito, che di manifesta in caso di irritazione, dovuta all’uso di prodotti per i capelli troppo aggressivi, o a una infiammazione della cute della testa. Irritazioni e infiammazioni possono dipendere da allergie, produzione di sebo in eccesso e di forfora, che possono essere il segnale di altri squilibri fisici o patologie.
Poi c’è il dolore che si prova quando si muovono o si spostano i capelli. Scopriamo le origini di questo dolore e come intervenire. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Ti fa male il cuoio capelluto? Le cause potrebbero essere queste
Le origini di dolori e bruciori al cuoio capelluto possono dipendere da irritazioni e infiammazioni delle cute che possono essere causate da allergie, come abbiamo detto, o da patologie della pelle come l’eczema o la psoriasi. In particolare, queste ultime due patologie si manifestano oltre che con arrossamenti e bruciori al cuoio capelluto anche con la presenza di squame che si staccano dalla pelle e sono diverse dalla forfora, le scaglie sono più grandi e irregolari.
In questi casi, fatevi subito visitare da un dermatologo. La formazione di eczemi alla testa, così come la perdita eccessiva di capelli, possono dipendere anche da un forte stress. Alle volte, il dolore al cuoio capelluto può manifestarsi senza altri sintomi. Può essere un dolore sordo e insistente che si estende a tutta la testa. In questo caso potrebbe trattarsi di una banale cefalea, un mal di testa, che comincia proprio dal cuoio capelluto. In questi casi quello che bisogna fare è prendere un antidolorifico e farsi visitare da un medico se il problema persiste.
Infine, per quanto il dolore o le irritazioni al cuoio capelluto possono manifestarsi dopo l’uso di un prodotto per capelli come shampoo, lacca, schiuma, coloranti, creme e altri. In questi casi si tratta di una reazione allergica dovuta a uno di questi prodotti che dovete smettere subito di utilizzare. Bagnate il cuoio capelluto e i capelli con abbondante acqua fresca e non usate nessun prodotto, per almeno un paio di giorni. Se la reazione allergica non scompare, fatevi visitare da un dermatologo.
Ricordate molto bene, poi, che prima di tingervi i capelli in casa da soli dovete assolutamente fare il test della reazione allergica. Si esegue versando una piccola porzione del colorante sulla pelle del braccio, almeno qualche giorno prima della tinta. Seguite con attenzione le indicazioni sulla confezione del prodotto. Il test è fondamentale perché le reazioni allergiche da coloranti per capelli possono essere molto gravi.
Infine, precisiamo che le indicazioni contenute in questo articolo sono solo generiche e a scopo informativo, non sostituiscono il parere del medico a cui dovete rivolgervi per ogni problema o dubbio.
