Dalì e Picasso: “ma ti tira ancora?” | Lo sconvolgente racconto di Amanda Lear

Amanda Lear ha conosciuto da vicino alcuni dei più grandi artisti del XX secolo e, di tanto in tanto, le scappa qualche aneddoto un po’ piccante…

Amanda e amata, due modi dell’amore quelli della straordinaria artista naturalizzata francese.

Lear
Amanda Lear, un’icona per sempre (Instagram)

Un genio della comunicazione, questo senza ombra di dubbio, la donna che ha capito come il mistero su origine, data di nascita e sesso valeva quanto una campagna di marketing in grande stile.

Modella e icona

Pensate a qualcuno di grande nell’arte e lei lo ha conosciuto. Negli anni Sessanta il suo fascino androgino colpisce un allora oscuro modellista, tale Karl Lagerfeld  che la “sponsorizza” come indossatrice. E’ in quegli anni che stringe relazioni importanti con i più grandi artisti in campo musicale e delle arti figurative.  A Parigi conosce Salvador Dalì, poliedrico artista surrealista, con il quale stringe una relazione che durerà molti anni, anche se Dalì è sposato con la sua musa, Gala. Sulla natura più o meno intima di questo ménage a trois si discute ancora oggi. Del resto tra il pittore e Amanda c’era una differenza di età di ben quarant’anni. L’istrionica cantante ha parlato del loro rapporto come di un “matrimonio spirituale”. Certo è che per sedici anni consecutivi la Lear ha trascorso le estati nella villa di Dalì.

Amanda, Dalì e la moglie Gala
Amanda, Dalì e la moglie Gala (Instagram)

Ma nel frattempo continua la sua vita, posando per i fotografi più alla moda e sfilando per gli stilisti più cool del momento. Compare in una rinomata copertina di una band di grande successo a cavallo tra anni Settanta e Ottanta, For your pleasure, dei Roxy Music, che diventa più famosa delle canzoni del disco. Ed è proprio il frontman dei Roxy Music, Brian Ferry a far conoscere ad Amanda un altro dei suoi numerosi amanti, un certo David Bowie. Il duca bianco crede in lei, nelle sue potenzialità come cantante e la appoggia. Di lui dirà anni dopo Amanda in una delle sue irresistibili esternazioni: «David è stato l’unico uomo con cui sono andata a letto che si truccava più di me». Dio benedica l’ironia… E come cantante, con quella sua voce roca, graffiante, conquista l’Europa.

Una intrattenitrice formidabile

La sua incredibile verve priva di pregiudizi di ogni sorta, mista a una grande consapevolezza di sé l’ha resa anche una intrattenitrice formidabile. Straordinaria poliglotta, molti sono i programmi che ha condotto anche qui in Italia. Vulcanica e senza peli sulla lingua, Amanda è l’ospite perfetto dei rotocalchi televisivi. Oltre ad avere moltissimi aneddoti da raccontare, lo fa con quel suo modo fintamente ingenuo e assolutamente ironico ai limiti del sarcastico.

 

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E qui vi proponiamo un reel in cui viene intervistata da Daria Bignardi. La Bignardi non è donna che si imbarazza facilmente, ma Amanda le ha fatto passare un brutto quarto d’ora parlando di Dalì e Picasso. L’incontenibile Lear narra di quella volta che i due massimi artisti del Novecento per quanto riguarda le arti figurative si incontrano e finiscono per parlare di … prostata…  Esilarante…

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